D.G. n. 129 del 28 maggio 2013
Anno 2013
Pos. Rag. n. |
Deliberazione n. 129 |
COMUNE DI FORLI’
GIUNTA COMUNALE
Seduta del 28 Maggio 2013
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Nel giorno sopra indicato, in una Sala della Residenza Comunale, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori:
-
Presente
Assente
BALZANI ROBERTO
Sindaco
X
BELLINI ALBERTO
Assessore
X
BISERNA GIANCARLO
Vice Sindaco
X
BRICCOLANI EMANUELA
Assessore
X
DREI DAVIDE
Assessore
X
LEECH JOHN PATRICK
Assessore
X
MALTONI MARIA
Assessore
X
RAVA PAOLO
Assessore
X
RAVAIOLI VALENTINA
Assessore
X
TRONCONI GABRIELLA
Assessore
X
ZATTONI KATIA
Assessore
X
TOTALE PRESENTI: 9
TOTALE ASSENTI: 2
Presiede il Prof. BALZANI ROBERTO, Sindaco
Partecipa la Dott.ssa. CAMPIDELLI MARGHERITA, Segretario Generale
Poiché il numero degli intervenuti rende legale l’adunanza,
LA GIUNTA COMUNALE
Ad unanimità di voti, espressi per alzata di mano, adotta la seguente deliberazione avente per
OGGETTO:
SPORTELLO UNICO ATTIVITA' PRODUTTIVE TELEMATICO - ATTUAZIONE OBBLIGO DI UTILIZZO STRUMENTI INFORMATICI NELLA RICEZIONE DELLE PRATICHE - INDIRIZZI OPERATIVI
Premesso che:
- con D.P.R. 07/09/2010 n. 160 è stato emanato il regolamento previsto dall’art. 38 del D.L. 25/06/2008, n. 112, per la semplificazione ed il riordino della disciplina dello Sportello Unico delle Attività Produttive (SUAP), il quale, tra l’altro, contiene una disciplina innovativa per la gestione delle istanze e comunicazioni dirette al SUAP, che prevede la modalità telematica quale unico strumento per la trasmissione di tali documenti:
- a partire dal 29/03/2011, per il c. d. procedimento automatizzato, relativo alle segnalazioni certificate di inizio attività (SCIA);
- a partire dall'1/10/2011 per il c. d. procedimento ordinario (procedimento unico);
- circa l’obbligatorietà dell’invio telematico è intervenuta la Circolare del Ministero dello Sviluppo Economico, unitamente al Ministero della Semplificazione Normativa, del 25/03/2011, n. 571, con la quale, visto lo sforzo compiuto dai Comuni nell’attuazione del procedimento informatizzato e tenuto conto dell’esigenza di garantire l’avvio graduale del sistema senza difficoltà per gli operatori interessati, si è chiarito che "sino alla completa attivazione degli strumenti previsti dal capo III del DPR n. 160/2010, ivi compreso il sistema informatico dei pagamenti, nulla osta alla presentazione della documentazione secondo le tradizionali modalità cartacee";
- attualmente i cittadini e le imprese hanno diritto a richiedere ed ottenere l'uso delle tecnologie telematiche nelle comunicazioni con le pubbliche amministrazioni, con le società interamente partecipate da enti pubblici o con prevalente capitale pubblico inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, e con i gestori di pubblici servizi (art. 6 del D.Lgs. 07/03/2005 n. 82 - Codice dell'amministrazione digitale);
- conseguentemente, la pubblica amministrazione deve mettere a disposizione gli strumenti dell'ICT (tecnologie dell'informazione e della comunicazione) agli utenti che ne richiedano l'utilizzo;
Considerato che:
- è tuttora possibile che l'utente possa ricorrere alla modalità cartacea, conformemente a quanto previsto dall'art. 38 del D.P.R. 445/2000 e dal D.M. 10/11/2011;
- peraltro, alcune successive disposizioni normative, superando le precedenti disposizioni del D.P.R. n. 160/2010, hanno stabilito date precise a partire dalle quali nei rapporti fra cittadini/imprese e pubblica amministrazione deve essere utilizzato esclusivamente il canale telematico, e precisamente:
- l’art. 1 del D.P.C.M. 22/07/2011 ha stabilito che, a decorrere dall'1/07/2013, la presentazione di istanze, dichiarazioni, dati e lo scambio di informazioni e documenti, anche a fini statistici, tra le imprese e le amministrazioni pubbliche avvengono esclusivamente in via telematica;
- l'art. 63 del Codice dell'Amministrazione digitale (CAD), ai commi 3-bis e seguenti, aggiunti dall'art. 47-quinquies del D.L. 09/02/2012 n. 5, nel testo integrato dalla legge di conversione 04/04/2012 n. 35, ha stabilito che, a partire dall'1/01/2014, le pubbliche amministrazioni e le società, interamente partecipate da enti pubblici o con prevalente capitale pubblico inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, utilizzino esclusivamente i canali e i servizi telematici, ivi inclusa la posta elettronica certificata, per l'utilizzo dei propri servizi, anche a mezzo di intermediari abilitati, per la presentazione da parte degli interessati di denunce, istanze e atti e garanzie fideiussorie, per l'esecuzione di versamenti fiscali, contributivi, previdenziali, assistenziali e assicurativi, nonché per la richiesta di attestazioni e certificazioni, nonché per gli atti, le comunicazioni o i servizi dagli stessi resi;
Rilevato che la digitalizzazione dei processi amministrativi ed in genere lo sviluppo dell'e-government sono oggetto di una copiosa normativa di settore, in continua evoluzione, che richiede approfondimenti specifici con un approccio multidisciplinare e, a tal fine, con determinazione del Direttore Generale n. 460 del 14/02/2013, è stato costituito un Gruppo di Lavoro permanente, con il compito di approfondire le problematiche connesse allo sviluppo dell'ICT ed all'applicazione del CAD;
Premesso altresì che:
- la Regione Emilia-Romagna, al fine di accompagnare l'attuazione dell'art. 38 del D.L. 112/2008, ha stabilito nella prima Legge comunitaria regionale (Legge regionale 12/02/2010 n. 4) gli strumenti e le modalità per l'attuazione del SUAP telematico e per il rafforzamento della rete regionale dei SUAP, promuovendo la predisposizione di una piattaforma telematica nell'ambito dell'apposito portale regionale per le imprese della Regione, messa a disposizione dei Comuni singoli o associati che gestiscono lo sportello unico, anche attraverso l'attività di coordinamento delle amministrazioni provinciali;
- la piattaforma telematica regionale, denominata SuapER, è realizzata, mantenuta ed erogata da Lepida Spa, società strumentale in house della Regione Emilia-Romagna e degli enti locali associati ed è il servizio web per l’erogazione online delle funzionalità di front-office dei servizi afferenti allo Sportello Unico Attività Produttive;
- il Comune di Forlì ha aderito alla piattaforma telematica SuapER e alla Banca-dati dei procedimenti Suap e, con deliberazione di Giunta Comunale n. 348 dell’8/11/2010, ha approvato, fra l’altro, lo schema di intesa con la Regione Emilia-Romagna ed ha sottoscritto, anche per conto degli enti aderenti alla gestione associata della rete di sportelli unici per le attività produttive del comprensorio forlivese, il protocollo d’intesa con la Regione Emilia-Romagna per lo sviluppo della Banca-dati dei procedimenti amministrativi del SUAP e della piattaforma telematica della rete regionale dei SUAP;
- sulla piattaforma SuapER sono stati configurati, a livello di gestione associata del comprensorio forlivese, circa 140 procedimenti amministrativi e tale attività è tuttora in fase di ampliamento e di consolidamento;
- il lavoro di informatizzazione dei procedimenti per la presentazione on-line riguarda non solo i procedimenti relativi alle attività produttive, ma anche quelli relativi all'edilizia ed all'ambiente, in coerenza con quanto previsto dalla macro-struttura comunale che ha individuato nello sportello di area tecnica, nell'ambito del Servizio Innovazione Imprese e Professionisti, il punto di front-line per gran parte dei procedimenti dell'Area servizi al Territorio;
Considerato che:
- con nota P.G. n. 0043116 del 15/02/2013, l'Assessore Regionale alle attività produttive, avendo rilevato una percentuale di inoltro delle istanze in modalità cartacea ancora troppo elevata (oltre il 50%), che si discosta dagli indirizzi politici della Regione, ha evidenziato la necessità di una diretta e, soprattutto, incisiva opera di sensibilizzazione nei confronti degli operatori della pubblica amministrazione, per poter promuovere nei confronti dell'utenza l'utilizzo di queste nuove modalità di invio telematico nonché per poter supportare adeguatamente l'utenza relativamente alle funzioni d'uso; ciò assume ancora più urgenza in quanto, a decorrere dall'1/07/2013, la presentazione di istanze e dichiarazioni, lo scambio di dati, informazioni e documenti eventualmente allegati, tra le imprese e le pubbliche amministrazioni deve avvenire esclusivamente in via telematica;
- dalle riunioni svolte fra i Servizi interessati dal progetto di informatizzazione e l'Assessorato allo Sviluppo economico e Innovazione tecnologica del Comune di Forlì è emersa l'opportunità di graduare l'obbligatorietà del canale telematico per la presentazione delle pratiche, sia per agevolare il progressivo avvicinamento degli utenti gli strumenti dell'ICT sia per monitorare il funzionamento degli strumenti informatici, in una fase in cui crescerà notevolmente il loro utilizzo da parte degli utenti;
- pertanto, il Comune di Forlì si sta impegnando nella definizione di un percorso temporale di adozione dell’esclusivo canale telematico di gestione delle pratiche, al fine di accompagnare l'utenza nel passaggio dalla modalità di presentazione mista delle pratiche (cartacea e on-line), alla esclusiva modalità telematica;
- a tale scopo sono state individuate date diversificate, a partire dalle quali gruppi o categorie di pratiche saranno accettate esclusivamente in modalità telematica, iniziando dalle procedure già configurate sulla piattaforma regionale SuapER;
- il Comune di Forlì ha condiviso con i propri stakeholder la tempistica per il graduale passaggio all'obbligo di presentazione on-line delle pratiche, anche attraverso un incontro tenutosi il 06/05/2013 con le associazioni di categoria e gli ordini tecnici per presentare le giornate di formazione dedicate all'utilizzo della piattaforma telematica SuapER, incontro nel quale si è illustrato il percorso temporale di adozione dell’esclusivo canale telematico;
- nell'ambito di tale percorso, si prevedono le seguenti date:
- 01/06/2013: obbligo per i procedimenti indicati nell'elenco che si allega sub A);
- 01/07/2013: obbligo per i procedimenti indicati nell'elenco che si allega sub B);
- dall'1/09/al 31/12/2013: obbligo per i procedimenti indicati nell'elenco che si allega sub C), nonché per i procedimenti che saranno nel frattempo configurati su SuapER, secondo una cronologia che sarà modulata in relazione agli esiti delle precedenti fasi;
- 01/07/2014: obbligo per i procedimenti relativi alle attività produttive non ancora configurati su SuapER;
Ritenuto, quindi, per le problematiche sopra esposte, di adottare apposita direttiva, come previsto dal regolamento sul procedimento amministrativo, contenuto nel Codice II, art. 104, commi 3 e 4;
Visto il parere favorevole ai sensi dell’art. 49, comma 1, del Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267:
-
di regolarità tecnica, espresso sulla proposta cartacea dal Dirigente del Servizio Innovazione Imprese e Professionisti in data 22/05/2013;
Visto, altresì, il parere favorevole, rilasciato sulla proposta cartacea dal Dirigente del Servizio Organizzazione Personale Informatica in data 22/05/2013;
Visto, infine, il parere positivo di conformità dell’azione amministrativa di cui al presente atto alla legge, allo statuto, ai regolamenti, espresso dal Segretario generale in data 28/05/2013;
D E L I B E R A
1. di esprimere i seguenti indirizzi in merito all'invio di istanze e comunicazioni in modalità esclusivamente telematica allo Sportello Unico per le Attività Produttive del Comune di Forlì:
a) il Comune di Forlì si impegna ad attuare un graduale passaggio all'obbligo di presentazione con strumenti informatici delle pratiche, al fine di poter supportare adeguatamente l'utenza nell'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione;
b) il percorso temporale di adozione dell’esclusivo canale telematico prevede le seguenti date:
- 01/05/2013: procedimenti (non su SuapER) relativi alle infrastrutture per comunicazioni elettroniche;
- 01/06/2013: procedimenti indicati nell'elenco che si allega sub A);
- 01/07/2013: procedimenti indicati nell'elenco che si allega sub B);
- dall'1/09/ al 31/12/2013: obbligo per i procedimenti indicati nell'elenco che si allega sub C), nonché per i procedimenti che saranno nel frattempo configurati su SuapER, secondo una cronologia che sarà modulata in relazione agli esiti delle precedenti fasi;
- 01/01/2014: obbligo per i procedimenti relativi alle attività produttive non ancora configurati su SuapER, con utilizzo della modulistica comunque predisposta;
2. di esprimere i seguenti indirizzi operativi ai Servizi direttamente interessati (Organizzazione, Personale Informatica; Pianificazione Territoriale e Sviluppo Economico; Innovazione Imprese Professionisti; Edilizia e Piani Attuativi; Ambiente e Protezione Civile):
a) impegnarsi congiuntamente per il completo superamento della modalità cartacea e per lo sviluppo dei procedimenti su SuapER, così da giungere in breve all'esclusivo utilizzo della telematica e dare piena attuazione alle disposizioni normative, come richiesto dall'Assessorato regionale alle attività produttive con nota P.G. n. 0043116 del 15/02/2013;
b) promuovere attività di informazione e supporto agli utenti nelle modalità via via ritenute più opportune (siti web, organizzazione di incontri, ecc.);
c) monitorare congiuntamente l’andamento delle attività e risolvere eventuali criticità che dovessero manifestarsi, anche attraverso il supporto del gruppo di lavoro permanente per l'applicazione del codice dell'amministrazione digitale.